Riuscire a mangiare un buon pane, per il celiaco, è quasi un'impresa. In commercio se ne trova, confezionato, di molte marche. Il sapore e la consistenza, però, lasciano un poco a desiderare. Negli ultimi tempi molti negozi che vendono prodotti gluten free, mettono a disposizione della clientela panificati freschi. Ma, ahimè, il prezzo ti lascia senza parole.
La signora Nadia Pacifici mi invia, gentilmente, la ricetta di un buon pane. Ben lavorato ed alveolato. Di ottima consistenza e lunga durata. Mi precisa di far presente che il metodo di lavorazione è di Un cuore di farina senza glutine.
Ingredienti:
500 gr di farina Nutrifree
400 ml di acqua
15 gr di lievito di birra
Da lavorare nella planetaria.
Sciolgo il lievito nell'acqua e aggiungo la farina. Faccio lavorare a lungo con il gancio ad elica.
Prendere una ciotola capiente e ungerla di olio. Mettere all'interno il composto e lasciare lievitare per circa 1 ora o comunque fino al raddoppio.
Accendo il forno e lo porto a 200°. Prendo la leccarda e la spolvero di farina di mais e ci lascio "scivolare" sopra il composto lievitato.
A questo punto con l'aiuto di un tarocco ben oliato, taglio a metà il panetto.
Ora con le mani, ben oliate anch'esse, cerco di distanziare i due panetti ottenuti.
Aggiustare un poco la forma.
Ungo bene la superficie di olio e spolvero di farina di mais.
Inforno, dapprima nella parte inferiore del forno per 30/35 minuti poi, se "bussando" il panetto, questo suona vuoto, passo sulla gratella posizionata nella parte centrale del forno per altri 10 minuti.
Nel caso il panetto non fosse ancora pronto per essere posizionato sulla gratella farlo cuocere altri 10 minuti sulla leccarda e poi passarlo sul piano superiore.
Far freddare su di una gratella senza coprire.